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Ideo di Progresso

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Par   •  8 Mai 2016  •  Commentaire de texte  •  1 022 Mots (5 Pages)  •  832 Vues

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Ideo di Progresso

In questo dossier abbiamo affrontato la nozione di forme e luoghi del potere attraverso lo studio del emancipazione della donna tra gli seccoli. Le donne hanno guadagnato molti dirtti per l’uguaglianza tra donne e gli uomini. Le donne hanno gli diritti di fare politica, di occuparsi dell’Università, del lavoro nella medicina, di essere una scrittrice…

Ma questi differenti diritti si aggiungano solamente alle loro attività precedenti. Continuano a fare le spese, ad occuparsi dei compiti casalinghi, ad occuparsi dei bambini e della famiglia…

Sono dunque sempre mal guardate e mal considerate dagli uomini. Vale a dire che le si guardano solo per le loro carte vincente fisiche e estetiche. Ciò che spiega la forte presenza di movimenti femministi in Italia, e il fatto che ci siano numerose manifestazioni per la parità uomo/donna.

In quale misura il passo di emancipazione della donna mostra che non ha acquistato una libertà totale ?

Dal 1945 (dieci nove cento quaranta cinque) la donna ha acquistato numerosi diritti (tra cui il primo, quello di votare). Sotto il fasccismo le donne non avevano nessun diritto, come si può vederlo con Rita Levi Montalcini che altre ad essere una donna era ebraica. Racconta che durante il fascismo lei emigrò in Belgio e dopo era stata espulsa dall’Università perché c'era stata la legge scontro ugli ebreaica. Lei aveva il premio Nobel per la medicina nel 1986 (dieci nove cento quattro venti sei), e lei decideva di creare una scuola per i giovani africani affinché è accesso all'educazione. Lei era una grande figura delli donne d’Italia, lei si è battuta per il diritto all'educazione delle ragazze italiane e del mondo.

Grazia Deledda era, anche lei, une granda figura italiana. Lei riceve il Nobel per la letteratura nel 1926 (dieci nove cento venti sei). A gli XX (ventesimo) inizi del secolo scorso non era visto molto bene essere una donna e essere scrittrice. Non era nei costumi della società. È l’unica scrittice italiana, sinora, ad essere stata insignita del più importante riconoscimento letterario a livello internazionale.

La terza figura emblematica in Italia che simboleggia prima l'acquisizione di un diritto in un campo riservato all'uomo è Laura Boldrini. Lei è una donna politica, lei è stata eletta alla Camera dei Deputati e é stata eletta Presidente della Camera, dopo Nilde Iotti e Irene Pivetti. Ciò vuole dire che è solamente la terza donna eletta ad una tanto alta funzione politica. Lei si batte contro gli stereotipi mostrati alla televisione e rivendicc la condizione de libertà della donna. Nel 1945 (dieci nove cento quaranta cinque), la donna ha avuto il diritto di voto, nel 1848 (dieci nove cento quanrata otto) la Constituzione sancise la parità tra uomini e donne.

Ma malgrado tutti i diritti che la donna ha acquistato, fanno aggiungersi solamente a tutto ciò che faceva prima di averli. Gli uomini non hanno cambiato i loro modi comportarsi nella società o in casa.

Anche se nel 1975 (dieci nove cento sessanta quindici) gli uomini hanno gli stessi diritti e le stesse responsabilità, la più parte degli uomini non cambia le loro abitudini e le loro visioni suella donna oggetto. In numerose pubblicità attuali la donna è utilizzata difatti come un oggetto

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