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Luoghi e forme di potere

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Par   •  20 Novembre 2016  •  Commentaire de texte  •  788 Mots (4 Pages)  •  1 856 Vues

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Luoghi e forme di potere

-Antichi pregiudizi e nuove virtù

-Razzisti, si nasce o si diventa

-Bilal, Ricordo di un viaggio senza speranza

Parlerò della nozione : Luoghi e forme di potere. Il potere può essere espresso in diversi modi: può essere politico, militare, economico, ma anche culturale. Qualunque sia la sua natura, il problema della limitazione del potere e sempre d’attualità e i luoghi dove si esercita sono vari. Vedremo come i diversi poteri si manifestano in tre documenti : Antichi pregiudizi e nuove virtù, Razzisti, si nasce o si diventa e, Bilal ricordo di un viaggio senza speranza

Tradizionalmente l’Italia è percepita in europa in due modi differenti e totalmente opposti : da un punto di vista della gente che ha studiato la cultura italiana, il patrimonio culturale ed artistico è apprezzato fino a invidiare lo stile di vita italiano. Invece da un punto di vista più popolare, l’Italia è percepita attraverso gli emigranti, come un popolo pigro e scansafatiche. La visione più recente che hanno gli europei dell’Italia è piuttosto positiva, poiché gli europei apprezzano sia le bellezze del territorio, che le particolarità proprie al modo di vivere italiano, come la fantasia, il buon gusto e le capacità creative, che si esprimono in molti campi dell’artigianato. Resta sempre, comunque, una critica rispetto alla struttura della società e alla classe politica, che ispirano una certa diffidenza. L’Italia va di moda specialmente nei campi del design, dell’artigianato, delle calzature, della pelletteria, dell’oreficeria, insomma in tutte quelle attività in cui si esprimono la fantasia creativa e il buon gusto. In più, negli ultimi anni, anche la lingua italiana ha preso sempre più importanza nei rapporti commerciali. Gli stranieri vedono l’Italia come uno dei paesi economicamente più forti, e contrariamente ai pregiudizi di un tempo, considerano gli italiani lavoratori tenaci. Al contrario, resta ancora radicato lo stereotipo della mafia e della criminalità, anche se in minore misura, e una considerazione negativa dell’instabilità politica che non ha risolto il divario economico tra nord e sud, e il problema della disoccupazione. 


Su questo poster e scritto in lettere maiuscole : Razzisti e più sotto, si nasce o si diventa? E un poster in bianco e nero, tratto da Donna moderna. Possiamo vederci della scritta sotto al titolo, con una photo pure in bianco e nero accanto. Nel testo del poster, le cause del razzismo sono la paura, la diffidenza, e l’odio di tutto ciò che e diverso. Il titolo pone una domanda, a sapere se si nasce razzisti, o se si diventa, con l’educazione, la società, etc… La photo che accompagne il testo, mostra una scritta su un muro « no rumeni ». Questa photo mostra che il razzismo e più di semplici idee, sono pure atti, esposti alla vista di tutti, compreso la vista di bambini. Per esempio, un bambino può essere colpito da chi ha un handicap perché l'handicap non l'ha mai visto prima. La faccenda cambia quando alla diversità si attribuisce un carattere aggressivo o negativo. La diversità in se per se non e negativa. (soprattutto con la crisi dell’immigrazione)


Questo documento e una testimonianza trata dal sito : amnesty international

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