Boccoli Rossi (document en Italien)

Amore, che strana parola, così piccola formata da cinque lettere che racchiudono in esse le sensazioni più discutibili. Mio lettore mi scusi se entro nella sua testa, ma vorrei raccontarle una storia. Un pomeriggio d’autunno ero seduta su una panchina e mentre leggevo, qualcuno si sedette dall’altra sponda e mi domandò –Cosa leggi?-.

E senza alzare lo sguardo risposi -nulla, le solite storie d’amore-.

-Ah l’amore sai lo conosco bene! Ci vivo giorno e notte con lui. Se l’amore fosse una persona per me, avrebbe i capelli ricci e rossi e due occhi color nocciola che incantano le persone. Sicuramente il suo gioco preferito sarebbe “guardie e ladri” e lui farebbe sempre il ladro che si rincorrere,perché l’amore è così un sentimento che si fa inseguire e quando lo prendi lo chiudi a chiave nell’angolo più remoto di te stesso. Credo che l’amore abbia due cuori. Il primo è l’amore di un padre che mette sulle spalle il figlio, un ragazzo che accompagna la sua principessa a fare shopping, oppure una nonna che dà da mangiare alla nipote troppo magra per i suoi gusti. Il secondo invece è divorato dai silenzi rumorosi, dalla schiavitù, dalle paure, sono gli amori possessivi dove al posto di carezze ci sono violenze, dove non ci sono parole dolci sussurrate all’orecchio ma grida soffocate da un cuscino, stanco di vedere tante lacrime. L’amore può essere crudele, ma fa parte della sua natura e non potete fargliene una colpa. Se l’amore fosse una punteggiatura di certo sarebbe un punto e virgola, metterebbe un punto dopo il “vissero felici e contenti” e una virgola per gli amori che devono vivere ancora mille avventure.- .

Per tutto il tempo restai ferma a guardare il mio libro e solo quando quella voce fini di parlare mi accorsi che aveva dei boccoli rossi e due occhi color nocciola da mille pagliuzze dorate

-mi scusi, ma lei come si chiama?-

-Piacere, io sono Amore.

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